L’umanità e la sensibilità del grande artista viste attraverso le lettere a Theo e il saggio di Antonin Artaud
[…] «Forse in seguito ammireremo quanto fai ora»[1]
Per
quanto ne so, non esiste una sola accademia
in cui si impari a disegnare e a dipingere uno zappatore,
un seminatore, una donna che mette al fuoco la
cuccuma o una cucitrice.[2]
Le figure nei quadri dei vecchi maestri non lavorano.[3]
Introduzione
Anche se sembra che ultimamente l’immagine di Vincent van Gogh abbia subito dei miglioramenti, sulla sua genialità artistica grava sempre il marchio della follia e schizofrenia che lo avrebbero portato anche al suicidio a 37 anni.